Economia e finanza

Dall'emergenza Covid alla guerra in Ucraina: il caso dell’indice S&P 500

L'andamento del mercato in periodi turbolenti.

Pubblicato mercoledì 21 dic

Non si può certo dire che gli anni dal 2020 al 2022 siano stati anni tranquilli, né dal punto di vista sociale né tantomeno geopolitico. In questo articolo facciamo delle considerazioni sull’indice Standard & Poor 500, noto nella forma abbreviata di S&P 500, il più importante indice azionario statunitense.


Cos’è l’indice S&P 500

L’S&P 500 è l’indice di riferimento del New York Stock Exchange, il mercato azionario più grande al mondo. L’indice S&P 500 replica la performance dei titoli emessi dalle maggiori 500 società quotate a Wall Street.


Le performance di S&P 500

Iniziamo con la descrizione dei fatti accaduti. 

Qualche anno fa, l’S&P500 arrivava da un duraturo rialzo quando, sul finire del 2019, la curva dei tassi si è invertita.


Figura 1 - La curva dei tassi nel 2019


Per Easy-Trend, questo è sempre stato un segnale anticipatore di un’imminente correzione del mercato azionario e anche in questa occasione la correzione non è tardata ad arrivare e ha prodotto una discesa dell’indice S&P500 del 35% in poche settimane, gettando nel panico la maggior parte degli investitori che, spaventati, hanno venduto le loro partecipazioni azionarie.

In questo scenario, i mass media hanno occupato un ruolo determinante e abbiamo assistito a giornali che pubblicavano articoli a tinte fosche e trasmissioni televisive che non lasciavano spazio all’ottimismo.

Come spesso accade quando si tocca il punto di massimo sconforto, il mercato fa il suo minimo e crea quelle meravigliose opportunità di acquisto che ogni saggio investitore aspetta. Chi si fa prendere dal panico e vende, resta alla finestra a osservare il repentino rialzo delle quotazioni, rammaricandosi di quanto illogica sia stata la sua scelta di vendere. 


Opportunità di acquisto dell’indice S&P 500

Anche nel 2020, al temine della discesa, si è generata un'importante opportunità di acquisto prontamente segnalata dall’algoritmo di Easy-Trend, che ha fornito il segnale di ingresso.


Figura 2 - Segnale di acquisto segnalata dall'algoritmo Easy-Trend


Gli utenti di Easy-Trend hanno così approfittato del successivo -e inatteso per i più- forte rialzo delle quotazioni del mercato azionario americano S&P 500. La scelta di entrare nel mercato nel bel mezzo di una pandemia mondiale e con una così forte incognita sugli sviluppi futuri non è sicuramente stata semplice e sarebbe stata emotivamente impossibile senza il supporto di strumenti come l’algoritmo di Easy-Trend in grado di analizzare “freddamente” la situazione del mercato e di suggerire l’acquisto dell’indice S&P 500.

Ciò che è accaduto nelle settimane e nei mesi successivi è ormai storia, ma i ritorni, per chi ci ha seguito, sono stati impressionanti e si potrebbero considerare illogici, ma la realtà è che i mercati finanziari si muovono con logiche che sfuggono alle “persone comuni”. Coloro che detengono grossi capitali, hanno informazioni privilegiate che non condividono con la massa, ed essendo soggetti finanziariamente potentissimi, sono in grado di condizionare i mercati; è così che il normale investitore resta sempre in balia di opinioni e analisi spesso fuori tempo, che conducono a scelte che rischiano di causare grossi danni al portafoglio. 

Questo non potrà mai accadere a chi utilizza l’algoritmo di Easy-Trend, perché i segnali che ne scaturiscono sono asettici e non influenzabili da emotività o da paure quando è il momento di comprare, né da avidità e overconfidence quando è il momento di vendere. 


Cosa è successo nel 2022 all’indice S&P 500

Tornando alla storia dell’indice S&P 500, arriviamo al 2022.

All’inizio di questo anno, abbiamo assistito all’invasione russa dell’Ucraina e il mercato ha retto per alcuni mesi, ma i cupi segnali di forte correzione si sono presentati anche questa volta e hanno consentito di vendere il portafoglio azionario con notevole guadagno, come si evince nel grafico sottostante. 


Figura 3 - L'andamento del mercato all'inizio del 2022


Arrivati a ottobre 2022, la discesa dell’indice S&P500 era già oltre il -27% e adesso stiamo attendendo il segnale di ingresso dell'algoritmo Alpha di Easy-Trend.


La storia non si ripete, ma ama fare la rima

Cambiano le situazioni e le motivazioni, ma i comportamenti degli attori dei mercati finanziari sono sempre molto simili e se si è dotati di strumenti matematici è possibile fare scelte dettate dalla conoscenza e non dall’emotività. Da qui nasce l’esigenza di utilizzare strumenti come quelli proposti da Easy-Trend in modo da evitare di fare scelte che possano distruggere i risparmi.